Un paio di settimane fa ho avuto l’opportunità di conoscere e provare Escursì, una online travel agency che ha organizzato per me due gite in barca in Sardegna, una navigando a vela nell’arcipelago de La Maddalena, in Gallura, e l’altra in catamarano all’Asinara.
Escursì raccoglie un ampio catalogo di escursioni, esperienze e attività outdoor da fare in giro per la Sardegna, sia per turisti che per locali. Sono esperienze autentiche che vi porteranno a conoscere la storia, la bellezza della natura, e le tradizioni di questa isola magica.
La proposta è davvero enorme: ci sono gite in barca, escursioni a cavallo o su ruote, trekking, esperienze enogastronomiche, tour cittadini e anche sport acquatici. Insomma, qualsiasi sia la vostra preferenza, Escursì ha qualcosa da proporvi!
Le mie gite in barca con Escursì in Sardegna
Conoscete tutti benissimo il mio amore sconfinato per la Sardegna, non è cosa nuova. E sapete anche, forse, che quando viaggio mi piace andare in cerca di esperienze e di sensazioni. Non viaggio per spuntare caselline su una lista o per mettere puntine su una mappa, ma per vivere sensazioni e costruire ricordi.
Questo è quello che ricerco nelle escursioni che faccio viaggiando, mi piace che a fine giornata mi rimangano sensazioni ed emozioni piuttosto che una serie di foto da mostrare a casa per far vedere di essere stata qua e là.
È con questo spirito che mi sono imbarcata con Escursì, che ha organizzato per me due gite in barca in Sardegna, prima a La Maddalena, poi all’Asinara.
La gita in barca a vela nell’arcipelago de La Maddalena con Escursì
La mia prima gita con Escursì è stata una giornata in barca a vela navigando nell’arcipelago de La Maddalena con Rental Yachts. L’itinerario prevedeva la navigazione verso l’isola di Santa Maria, poi Budelli e infine Spargi, tre delle isole dell’arcipelago a nord-est della Sardegna.
Appena arrivati al porto di Palau ci ha accolti Pietro, lo skipper di Rental Yatches che ci ha accompagnati in questa giornata, il suo ultimo giorno di lavoro per questa estate, e che è stato fondamentale per la riuscita della giornata.
Abbiamo veleggiato verso l’isola di Santa Maria, oltrepassando sulla destra la piccola Santo Stefano e la più grande La Maddalena, dove abbiamo fatto il primo bagno di giornata, il primo di una lunghissima serie. Poi ci siamo spostati alle piscine naturali di Budelli, dove abbiamo anche pranzato – antipasto accompagnato da bollicine per festeggiare l’ultimo giorno di Pietro, primo e dolcetti tipici con Vermentino e allorino per chiudere il pranzo, un liquore all’alloro che credo ricorderò bene per un bel pò!
Infine, dopo una quantità non ben definita di tuffi, bagni e nuotate, ci siamo spostati a Spargi, dove tra una chiacchiera con Pietro, una risata, e un altro tuffo in compagnia abbiamo aspettato il tramonto, sforando di ben due ore e mezzo il rientro in porto. Ma la cosa bella è stata proprio seguire il flusso della giornata, viversi il momento al di là di itinerari e orari da rispettare, e chiudere con quel tramonto sul mare in ottima compagnia.
La gita in catamarano all’Asinara con Escursì
Qualche giorno dopo con Asinara Fun abbiamo navigato in catamarano nelle acque cristalline dell’Asinara, un’isola che si trova all’estrema punta nord-ovest della Sardegna, proprio di fronte le rinomate Stintino e La Pelosa.
Questa volta ad accoglierci c’erano Antonio e Angela, di Asinara Fun, che col loro catamarano ci hanno portato in navigazione nel golfo dell’Asinara, raccontandoci la storia di questa isola selvaggia (sapete vero che l’Asinara, oltre ad essere parco nazionale, è stata già dagli anni Sessanta anche sede di un carcere di massima sicurezza?), e permettendoci di fare il bagno nelle sue acque, nonostante fosse una giornata ventosa che ha reso più fresco ogni tuffo.
Dopo la prima sosta bagno e aperitivo a base di salumi e formaggi tipici accompagnati da un buon Vermentino o da una Ichnusa, abbiamo prima pranzato (fregola di mare per tutti!) e poi proseguito per Cala Reale, dove siamo scesi a terra e siamo andati un pò in giro per l’isola, all’insegna del relax totale che ha caratterizzato la giornata.
Onestamente non ricordavo affatto l’Asinara, la mia ultima volta qui è troppo lontana nel tempo per poterla ricordare – o forse ero troppo piccola io. Durante la sosta sull’isola ho avuto modo di riscoprire paesaggi selvaggi, edifici decadenti e abbandonati che regalano a quest’isola un fascino unico.
Inoltre, una volta scesi a terra ricordatevi di: andare in cerca degli asinelli albini, tipici dell’isola che ormai ne sono diventati il simbolo; e di visitare, se volete, il CRAMA, il Centro di Recupero Animali Marini dell’Asinara.
Perché consiglio Escursì in Sardegna
Non è facile trovare un ventaglio così ampio di esperienze tra cui poter scegliere, e soprattutto non è facile trovare operatori del settore che siano concentrati sul far vivere un’esperienza da ricordare al cliente. Ecco, Escursì non rientra in questo perché, al contrario, sono rimasta piacevolmente stupita. Ho trovato professionalità, passione per quello che si fa, ed estrema disponibilità.
Ma soprattutto, ed è quello che fa la differenza per me, ho trovato persone pronte a farti vivere una giornata da ricordare, persone che attraverso quello che fanno e come lo fanno ti raccontano la loro passione per il mare, persone che ti fanno sentire accolta/o sulla loro barca, e fanno in modo che tu possa goderti la giornata al 100%.
Perché per me, alla fine, ciò che fa la differenza non sono tanto le tappe in posti pazzeschi o le belle foto che si possono fare. Sono le persone che fanno la differenza, e quello che ricorderai di loro, quella battuta, quella chiacchiera piacevole, o quella confidenza fatta ad un’estranea.
Come prenotare l’esperienza con Escursì
Quindi se vi trovate in Sardegna, il mio consiglio appassionato è quello di prenotare una gita in barca – o anche due, con Escursì. Potete facilmente ricercare l’esperienza che preferite sul sito di Escursì: potete eseguire la ricerca in base alla tipologia di escursione (gite in barca, trekking, enogastronomia, escursioni a cavallo o su ruote, etc), o per località; oppure potete lasciarvi ispirare dalle escursioni in primo piano che Escursì ha selezionato.
Scegliete tra i risultati quella che più vi ispira e prenotate direttamente sul sito per confermare e assicurarvi il vostro posto.
All’inizio dell’articolo scrivevo che mi piace il fatto che a fine giornata mi rimangano sensazioni ed emozioni di quello che ho vissuto. Beh, a distanza di tempo da quelle giornate non posso che avere questa certezza: che mi siano effettivamente rimaste delle belle sensazioni da questa esperienza.
Come ci ha detto Pietro, lo skipper che ci accompagnati tra Santa Maria, Budelli e Spargi, il suo obiettivo era quello di amalgamare il gruppo di sconosciuti che quella mattina si sono ritrovati sulla sua barca a vela per far vivere loro una giornata indimenticabile alla scoperta delle bellezze naturali dell’arcipelago.
Rientrando in porto alle 20.30 invece che alle 18, dopo aver visto un tramonto assurdo a Spargi, Pietro ci ha confidato:
Ho capito di aver svolto il mio compito stamattina alle 10.30 quando uscendo dal porto mi avete chiesto “Birretta per tutti?”.
Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con Escursì. Come sempre le opinioni rimangono personali.
0 commenti