Cosa vedere a Gent, il cuore storico delle Fiandre, la Manhattan medievale, una città di tutti i tempi, il segreto meglio custodito d’Europa. Questi sono i soprannomi che Gent ha acquisito nel tempo e basta passeggiare per le sue vie per scoprirne il motivo.
Capoluogo delle Fiandre Orientali e sul podio delle città più popolate del Belgio, Gent è anche la città natale di Carlo V.
Storicamente famosa per il carattere ribelle, orgoglioso e progressista della sua popolazione che si ribellò perfino all’imperatore Carlo V, oggi Gent mantiene forte la sua identità e la si ritrova passeggiando alla scoperta del suo cuore.
Cosa vedere a Gent, gioiellino delle Fiandre, in un giorno
GIoiellino incastonato nel cuore delle Fiandre, Gent è una vera sorpresa per il viaggiatore. Scorci caratteristici, una città a misura d’uomo e la possibilità di scoprirne la sua ricca storia da prospettive diverse: tutto questo e molto altro offre Gent.
Scopriamo insieme cosa vedere a Gent in un giorno.
Castello dei Conti di Fiandra
Il Castello dei Conti di Fiandra (Castle of the Counts), assolutamente da vedere a Gent, è l’unica fortezza medievale nelle Fiandre che ancora mantiene intatto il suo sistema di difesa.
La sua storia infatti ci riporta all’occupazione romana di questo territorio, quando qui c’era già un insediamento sulle rive del fiume Lys.
Oggi è possibile visitare il castello per scoprirne gli spazi interni e salire fino alle torri di guardia da cui è possibile ammirare tutta Gent dall’alto.
Il quartiere di Patershol
Il vecchio quartiere di Patershol si snoda intorno al Castello dei Conti di Fiandra ed è caratterizzato da vicoli medievali e piccole strade.
Originariamente di proprietà del castello, è divenuto area residenziale per magistrati e avvocati quando il castello fu scelto per ospitare il Consiglio delle Fiandre. Successivamente furono numerosi i mercanti e gli artigiani che si stabilirono qui. Ancora successivamente divenne il luogo di riferimento e residenza per la classe media.
Graslei e Korenlei
Le zone di Graslei e Korenlei sono il cuore pulsante della città, centro storico e punto di ritrovo per locali e viaggiatori, ma anche snodo commerciale nelle Fiandre fin da secoli passati.
Molti degli edifici e attrazioni principali di Gent si trovano proprio in questa zona, attraversata da numerosi canali del fiume Lys.
Chiesa di San Nicola
La chiesa di San Nicola, protettore dei marinai e dei mercanti, è una gemma risalente al XII secolo assolutamente da vedere a Gent.
La sua torre campanaria centrale è un punto di riferimento per la città, nonché una delle tre torri che si stagliano verso il cielo e caratterizzano il panorama cittadino. Agisce inoltre da lanterna naturale perché la luce filtra direttamente nel transetto della chiesa.
Belfry di Gent e la Cattedrale di San Bavone
I campanili delle Fiandre sono da sempre simbolo di libertà e potere. Oggi la vista panoramica di Gent è caratterizzata da tre torri campanarie:
- quella della chiesa di San Nicola (che abbiamo appena visto);
- il campanile (Belfry) di Gent;
- la torre campanaria della Cattedrale di San Bavone.
Il Campanile (Belfry) di Gent è patrimonio UNESCO dell’Umanità e simboleggia l’indipendenza della città. È possibile visitarlo e raggiungere la sua cima per ammirare la città dall’alto. Inoltre sulla parte superiore della base del campanile troviamo il dragone di Gent, simbolo della città.
La Cattedrale di San Bavone, tra le cose da vedere a Gent in una giornata, è la più antica chiesa parrocchiale della città che fu costruita sulle rovine di due chiese antecedenti. Grazie alla sua ricca storia oggi costodisce tesori artistici di epoche diverse, dall’altare barocco al pulpito rococò fino ai capolavori di Rubens.
Il Museo STAM e il Museo S.M.A.K.
Numerosi sono anche i musei da vedere a Gent: perfetti se ami l’arte e la cultura oppure un’opzione valida da fare a Gent quando piove. Te ne segnalo in modo particolare due:
- Il Museo STAM (o Museo della Citta di Gent) racconta attraverso una narrazione multimediale la storia della città dal medioevo fino ai giorni nostri;
- il Museo S.M.A.K. (Museo Municipale di Arte Contemporanea) invece espone opere di arte contemporanea firmate da artisti locali e internazionali legati ai movimenti artistici della pop art, dell’arte concettuale, della minimal art e dell’arte povera.
Visitare Gent: come spostarsi in città
Ecco come muoversi a Gent e quali mezzi usare:
- a piedi: è una città perfettamente a misura d’uomo quindi perfetta da scoprire a piedi. Le attrazioni si trovano a poca distanza l’una dall’altra e c’è anche da segnalare che Gent ha la più grande zona pedonale a basso traffico in Europa;
- in bicicletta: altra ottima opzione, che viene spesso preferita dai locali. Tantissime infatti sono le biciclette che si muovono per la città e il viaggiatore può noleggiarne una alla stazione oppure nei vari punti dislocati nel centro città;
- coi mezzi pubblici: se dovesse piovere oppure hai necessità di spostarti velocemente da una parte all’altra i bus e i tram corrono in tuo soccorso;
- in barca: essendo attraversata da innumerevoli canali, perché non spostarsi sull’acqua avendo anche così l’opportunità di vedere Gent da una prospettiva diversa?
La City Card di Gent
Per usufruire al massimo del tempo che hai a Gent e risparmiare qualcosa, ti consiglio di acquistare la City Card di Gent. È disponibile nella versione da 48h (€42) oppure da 72h (€48).
Cosa comprende la City Card di Gent:
- il Castello dei Conti di Fiandra;
- il Campanile (Belfry) di Gent;
- Museo STAM e Museo S.M.A.K.;
- numerosi altri ingressi gratuti e a tariffe ridotte;
- tutti i tram e bus di Gent;
- noleggio gratuito di 24 ore per una bicicletta;
- biglietto gratuito del tram sull’acqua hop-on/hop-off (attivo nei mesi estivi);
- giro in barca gratuito sui canali di Gent di circa 40 minuti con guida (qui sotto in foto);
- … e tante altre attività.
Dove dormire a Gent: Aparthotel Castelnou
Situato nel centro di Gent, con una fermata del bus letteralmente dietro l’angolo, l’Aparthotel Castelnou offre veri e propri appartmenti con servizi di hotellerie.
All’interno dell’appartamento infatti troviamo non solo la camera con bagno ma anche una zona living con televisore e vista, e l’angolo cucina. Trovo che sia stata una soluzione ottimale, per la posizione strategica, per gli ampi spazi e per la funzionalità dei servizi offerti.
Insomma, a questo punto non ti resta che partire per scoprire Gent e tutte le chicche che offre al visitatore.
Non dimenticare di passeggiare senza meta per la città, godendoti ogni angolino e scorcio caratteristico che troverai, anche di sera!
⇒ Infine, leggi anche cosa vedere a Bruges in un giorno, piccolo gioiellino delle Fiandre da scoprire in un weekend tra Gent e Bruges (il treno che collega le due città costa €6,80 e il viaggio dura circa 20 minuti).
Questo articolo è stato realizzato in collaborazione con Visit Gent e Turismo Fiandre.
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